La malasezia è una concausa della dermatite seborroica, ma la causa prima – a monte – del problema è l’alterazione del film idrolipidico che dovrebbe proteggere la pelle. Le colonie di malasezia, infatti, sono ben controllate, sulla pelle sana, dalle difese imunitarie.
Non a caso abbiamo la progressione della dermatite seborroica in un’alta percentuale di quei pazienti che hanno le difese immunitarie compromesse a causa di infezioni o perché seguono terapie immunosoppressive. Agire quindi sulla sola malasezia determina quindi solo un temporaneo miglioramento del problema, ma non la sua soluzione. I farmaci antifungini (miconazolo, ketoconazolo) non sono quindi più considerabili come farmaci di prima scelta nel trattamento della dermatite seborroica. Possono essere invece utili nel trattamento di quei quadri misti, ovvero quelle situazioni in cui la pelle affetta da dermatite – magari indebolita da un eccessivo ricorso a cortisonici – può essere stata a sua volta aggredita da un fungo. I quadri misti rappresentano casi non rari, che necessitano di una visita accurata da parte del dermatologo, in grado quindi di stabilire quale sia il giusto iter di cura per debellare tutti i problemi che affliggono la pelle del paziente.