Inquinamento e salute della pelle: cosa fare?

Sono diversi i nemici che la nostra pelle deve affrontare ogni giorno per mantenersi in salute. Tra i più insidiosi c’è l’inquinamento presente tutto l’anno ma particolarmente intenso nei mesi invernali.

Come si può correre ai ripari? Scopriamo alcune semplici quanto utili misure.

Effetti dello smog sulla pelle

Le microparticelle inquinanti diffuse nell’atmosfera si depositano sulla nostra pelle danneggiandola e provocando svariati effetti negativi. A farne le spese è innanzitutto l’ossigenazione cutanea che diviene più difficoltosa. Il risultato che ne scaturisce è una pelle spenta, grigia, squamata e poco omogenea.

L’inquinamento incide inoltre sulla comparsa dei radicali liberi, contribuendo a un’accelerazione del processo di invecchiamento cutaneo.

Ma non ci si limita a questo. L’azione dello smog danneggia il film idrolipidico, rendendo la nostra pelle irritata, sensibile e soggetta all’insorgenza di arrossamenti e di secchezza.

Come se ciò non bastasse, l’inquinamento può anche essere tra i fattori scatenanti o aggravanti di alcune malattie della pelle.

Come proteggere la pelle dallo smog

Tra gli accorgimenti più efficaci per proteggere la pelle dallo smog rientra innanzitutto una corretta detersione che va effettuata due volte al giorno, alla mattina e alla sera prima di coricarsi, con l’ausilio di prodotti delicati e capaci di rispettare il film idrolipidico.

Altrettanto essenziale appare l’applicazione di una crema giorno dall’azione nutriente e  lenitiva, possibilmente dotata anche di sostanze antipollution che aiutano a schermare la pelle dalle polveri sottili presenti soprattutto in città”.

L’idratazione resta l’altra regola fondamentale. La pelle va “dissetata” non solo con l’applicazione dei prodotti giusti ma anche bevendo fino a due litri di acqua ogni giorno, da affiancare a centrifugati di frutta e verdura fresche.

Tutelare la salute della pelle dall’inquinamento con i prodotti giusti

Per scegliere i prodotti più appropriati per mettere la pelle al riparo dagli effetti dell’inquinamento, fondamentale è il consiglio del proprio dermatologo di fiducia. Questa accortezza risulta specialmente importante per le persone soggette a problematiche cutanee di una certa rilevanza quali dermatite seborroica, acne e allergie.

Effetti dello smog sul cuoio capelluto

Lo smog aggredisce non solo la pelle del viso ma anche il cuoio capelluto. I capelli si ritrovano di conseguenza secchi e pesanti, perdendo la loro naturale lucentezza e morbidezza. L’inquinamento atmosferico può per di più scatenare fastidiose irritazioni sul cuoio capelluto.

Il quadro risulta particolarmente fastidioso nelle persone interessate da forfora o affette da dermatite seborroica. In questi casi, su indicazione del proprio dermatologo di fiducia, si può intervenire utilizzando shampoo specifici, capaci di idratare e di riequilibrare il film idrolipidico del cuoio capelluto così da ridurre i danni provocati dallo smog.

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