Dermatite Seborroica e Make-Up: binomio possibile?

Uno dei dubbi che assale le pazienti affette da dermatite seborroica al viso riguarda la possibilità di truccarsi e di usare creme, senza incorrere in peggioramenti dei disturbi tipici della malattia (desquamazione, arrossamento, prurito). In realtà, anche in presenza di dermatite seborroica, è possibile truccarsi e utilizzare quotidianamente prodotti per la cura del viso. Occorre però seguire alcuni accorgimenti.

QUALI PRODOTTI SCEGLIERE PER IL TRUCCO?

Tutti i prodotti per il trucco vanno potenzialmente bene, purché siano di buona qualità e dermatologicamente testati. Per evitare problemi, però, è importante eseguire un test individuale in modo da escludere eventuali irritazioni o reazioni allergiche, che andrebbero ad aggravare il già delicato quadro cutaneo dovuto alla dermatite seborroica. Per questo motivo, prima di iniziare a usare un prodotto di make-up è bene applicarne una piccola quantità sull’incavo del braccio. Nelle ventiquattro ore successive, l’area va monitorata per appurare la comparsa o meno di bruciore, pizzicore o irritazioni. In presenza di questi sintomi, il prodotto scelto per il trucco non deve essere applicato.

È inoltre fondamentale non usare prodotti vecchi. Per verificarne la scandenza, basta controllare il simbolo grafico PAO (acronimo che sta per “Period After Opening”) presente sulle confezioni, che indica il lasso di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, può essere applicato senza causare problemi alla pelle. Se un trucco è vecchio può infatti divenire habitat ideale per la proliferazione di batteri e funghi: utilizzandolo si correrebbe il rischio di peggiorare la dermatite seborroica.

PAROLA D’ORDINE: CORRETTA IDRATAZIONE

Per la pelle affetta da dermatite seborroica, la corretta idratazione è un punto chiave per cercare di tenere sotto controllo il disturbo. Sul fronte delle creme per il viso, è importante optare per formulazioni che non ungono , perché potrebbero alimentare la produzione di malassezia, fungo responsabile della dermatite seborroica. La malassezia è infatti un fungo lipofilo, ovvero amante del grasso. Utilizzare creme che ungono molto unte ne favorirebbe lo sviluppo, aggravando la patologia.

È importante ricordare che la cute interessata da dermatite seborroica va sempre trattata con delicatezza, cercando al tempo stesso di restituirle compattezza e rinforzare il film idrolipidico, ovvero la naturale barriera della pelle contro gli agenti aggressivi esterni, quali smog, vento e freddo. In presenza della malattia, è quindi consigliabile ricorrere all’applicazione di prodotti contenenti principi attivi che favoriscano la rigenerazione cutanea e l’idratazione in profondità, come:

    • fosfolipidi, sostanze in grado di irrobustire le membrane cellulari;
    • glucosamina, zucchero precursore dell’acido ialuronico che è un elemento fondamentale per mantenere la cute idratata ed elastica;
    • collagene ed elastina.

Accanto alle creme riequilibranti e reidratanti, un coadiuvante cosmetico di notevole supporto nel trattamento della dermatite seborroica e degli inestetismi cutanei legati alla presenza di un eccesso di sebo, è ALUSEB® Crema. Il prodotto, da usare su consiglio del proprio dermatologo, contiene Alukina®, un composto polifunzionale nato dall’associazione di allume di potassio, che ha un’azione  e astringente, Acido 18-β-glicirretico, che ha un effetto lenitivo ed emolliente, e vitamina A palmitato, che svolge un ruolo significativo nello stimolare il rinnovamento delle cellule cutanee e nel mantenere a lungo l’idratazione. ALUSEB® Crema va applicata due volte al giorno, mattina e sera, per almeno tre settimane consecutive.

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