Dermatite seborroica d’estate: posso prendere il sole?

Uno dei dubbi che nei mesi estivi possono insorgere in chi è affetto da dermatite seborroica riguarda l’esposizione solare. La domanda frequente è: “Posso prendere il sole o è meglio evitare per non incorrere in peggioramenti?

Grazie all’effetto antisettico dei raggi UV, in realtà, il sole rappresenta un alleato per la pelle con dermatite seborroica, soprattutto se unito ai benefici apportati dall’acqua di mare. I raggi solari, infatti, stimolano le difese cutanee, facendo così regredire più rapidamente le lesioni della patologia.

Non a caso, l’estate è il momento dell’anno in cui la malattia conosce la sua fase più favorevole, migliorando notevolmente o, per molti pazienti, regredendo del tutto. Ovviamente, per poter sfruttare al meglio i benefici apportati dal sole, anche i soggetti interessati da dermatite seborroica devono seguire gli accorgimenti necessari a garantire alla pelle una corretta esposizione, tutelandola da eventuali rischi.

In spiaggia, in piscina o ad alta quota è perciò fondamentale:

  • Esporsi con gradualità, non restando mai per troppo tempo al sole ed evitando le ore centrali della giornata (dalle 11 alle 17 circa) quando la potenza dei raggi è particolarmente intensa;
  • Applicare prodotti protettivi da scegliere seguendo i suggerimenti del proprio dermatologo;
  • Idratare in modo adeguato la pelle, bevendo almeno due litri di acqua al giorno, che vanno affiancati possibilmente da tisane e centrifugati di frutta e verdura di stagione;
  • Rinfrescare spesso la cute, in modo da evitare fastidiosi eritemi solari, provocati dal calore eccessivo e dalla vasodilatazione che ne consegue. Per non surriscaldare la pelle, oltre a fare spesso docce o bagni in mare, si può nebulizzare dell’acqua dolce. Da ricordare, inoltre, che dopo ogni bagno in mare è importante fare una doccia di acqua dolce per liberare la pelle dalla salsedine, che potrebbe irritarla.

Come prolungare i benefici dell’estate, adottando un’efficace trattamento di mantenimento

Per poter preservare nel tempo i benefici che sole e mare apportano alla cute con dermatite seborroica, cercando di contrastare con successo le ricadute che si possono verificare nella stagione fredda, è di fondamentale importanza prestare attenzione alla pulizia della pelle. Proprio come accade nelle fasi acute della malattia, anche durante i periodi di regressione è necessario utilizzare detergenti che non risultino aggressivi, per poter così evitare irritazioni e infiammazioni.

La scelta deve quindi basarsi su prodotti che, da un lato detergano la pelle delicatamente, e dall’altro svolgano un’azione lenitiva, seboregolatrice, idratante e restituente. Queste caratteristiche sono racchiuse in ALUSEB® Shampoo Doccia, dermocosmetico che utilizza l’azione sinergica di varie sostanze naturali (ALUKINA®, Camomilla bisabololo e Zinco PCA), e che si dimostra effettivamente di grande utilità nell’igiene quotidiana delle pelle con dermatite seborroica.

Lo shampoo doccia può essere usato in maniera continuativa sulla pelle interessata dalla malattia, coadiuvando la terapia farmacologica prescritta nelle fasi acute, e contrastando le recidive nei periodi di mantenimento. La delicatezza che lo caratterizza, inoltre, rende ALUSEB® Shampoo Doccia adatto anche alla pulizia quotidiana delle aree cutanee più difficili da trattare, come per esempio i genitali.

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