Proprio come accade per il resto dell’organismo, anche il benessere della nostra pelle dipende strettamente dai cibi che portiamo a tavola ogni giorno. Gli stessi disturbi che possono colpire la cute sono influenzati dall’alimentazione. È il caso della dermatite seborroica. Accanto ai trattamenti prescritti per curare questa diffusa malattia, molto può essere fatto per combatterla e per tenerla a bada adottando una serie di buone abitudini nella nostra dieta.
Ma qual è l’alimentazione corretta da seguire quando si è affetti da dermatite seborroica?
Dermatite seborroica: cibi da mangiare
Nel ventaglio degli alimenti idonei per chi soffre di dermatite seborroica, il podio è occupato dalla frutta e dalla verdura fresche di stagione. Le vitamine, i sali minerali e le sostanze antiossidanti contenuti in questi cibi risultano indispensabili per riequilibrare la cute interessata dal disturbo. L’insieme dei nutrienti contribuisce infatti a lenire l’infiammazione, favorisce l’idratazione dei tessuti e irrobustisce il film idrolipidico, che rappresenta il principale scudo della pelle contro gli agenti aggressivi esterni quali polveri sottili, freddo, vento e umidità.
Per combattere la dermatite seborroica a partire dalla tavola, appaiono particolarmente utili anche gli alimenti che presentano notevoli quantità di acidi grassi Omega 3 e 6. Ne sono ricchi in special modo i semi oleosi e il pesce azzurro.
Di grande efficacia risultano inoltre i cibi che abbondano di biotina, una vitamina che permette di tenere sotto controllo il metabolismo dei grassi. La biotina, nota anche come vitamina H, è naturalmente presente in alimenti quali i cavoli, le carote, i cereali integrali e il riso. Se necessario, sotto adeguata prescrizione dermatologica, è possibile aumentarne l’apporto, assumendo integratori specifici.
Dermatite seborroica: cibi da evitare
La sintomatologia caratteristica della dermatite seborroica tende ad amplificarsi nel momento in cui si assumono costantemente determinati alimenti.
Tra i cibi che acutizzano la malattia, troviamo:
- Gli alimenti lievitati quali focacce, pizza, snack e dolci preconfezionati. Il loro consumo riesce a potenziare l’attività della Malassezia furfur, un batterio normalmente presente nella nostra pelle che può tuttavia provocare una iperproduzione di sebo;
- I cibi grassi, come i formaggi stagionati e le pietanze fritte, che costituiscono una possibile fonte di infiammazione per la pelle;
- I piatti pepati, speziati e piccanti che determinano una dilatazione dei vasi capillari, contribuendo così all’incremento dello stato irritativo e infiammatorio;
- Le bevande alcoliche e con zuccheri aggiunti che, presentando un eccesso di calorie, causano un aumento del grasso depositato nei tessuti.
Per poter tenere sotto controllo la dermatite seborroica, tutti questi alimenti vanno preferibilmente evitati o perlomeno consumati con molta moderazione.