La dermatite seborroica viene spesso confusa con altre patologie cutanee che presentano sintomi simili. Come accade con altre forme di dermatite, anche la dermatite seborroica si manifesta con un’infiammazione intensa della pelle. Ciò che contraddistingue questo tipo di dermatite dalle altre è in particolar modo una forte desquamazione, che nelle forme più gravi può evolvere nella comparsa di fastidiose e antiestetiche crosticine.
Riconoscere la dermatite seborroica
La diagnosi della dermatite seborroica avviene generalmente attraverso una visita accurata da parte del dermatologo delle aree interessate dai sintomi che contraddistinguono la malattia. In taluni casi, tuttavia, può risultare necessario sottoporre il paziente a degli esami specifici che si rendono utili per distinguere la malattia da disturbi cutanei affini, come la psoriasi o la dermatite atopica.
Un tratto distintivo della dermatite seborroica è costituito dal fatto che lo stato infiammatorio colpisce prevalentemente le regioni cutanee ricche di ghiandole sebacee, come il cuoio capelluto, le sopracciglia, i lati del naso, i padiglioni auricolari, lo sterno e le ascelle e, in taluni casi, anche le aree genitali.
Accanto all’infiammazione, i sintomi più frequenti della dermatite seborroica includono:
- la presenza di pelle che appare untuosa;
- la formazione di squame irregolari dal colore giallo o biancastro;
- una sensazione di prurito che può in determinate circostanze evolvere in dolore.
Una malattia a carattere cronico-recidivante
Altro tratto distintivo della dermatite seborroica si riscontra nel suo carattere cronico-recidivante. Siamo quindi di fronte a una malattia che tende ad alternare momenti di miglioramento, in cui i sintomi scompaiono del tutto o quasi completamente, a periodi in cui si assiste a un peggioramento delle manifestazioni tipiche.
In genere, la sintomatologia caratteristica della dermatite seborroica si aggrava durante i mesi freddi. La malattia migliora invece d’estate grazie anche all’esposizione solare, poiché i raggi ultravioletti stimolano le naturali difese della pelle oltre a svolgere una naturale azione antisettica.
Guarire in maniera definitiva dalla dermatite seborroica risulta quindi impossibile. Tuttavia, seguendo una serie di pratici accorgimenti nella vita di ogni giorno da affiancare ai trattamenti indicati dal proprio dermatologo, la malattia può essere tenuta sotto controllo, contrastando con efficacia le eventuali ricadute.
Nel ventaglio delle misure da intraprendere quotidianamente rientra innanzitutto un’alimentazione sana che privilegi cibi amici della buona salute cutanea, in primis la frutta e la verdura fresche e di stagione.
Per contrastare la dermatite seborroica è inoltre utile:
- tenere a bada lo stress;
- curare l’igiene personale, senza usare detergenti aggressivi;
- evitare di grattare le aree colpite dal disturbo;
- non indossare abiti sintetici.